Velocità di rottura minima

La velocità di rottura minima è la velocità periferica minima che un corpo abrasivo rotante deve raggiungere senza rompersi per effetto delle forze centrifughe. Essa è regolamentata dalle norme EN 12413, 13743 e 13236 ed è indicata in metri al secondo (m/s). La velocità di rottura minima si calcola considerando la velocità periferica ammessa (velocità di lavoro massima) e un fattore di sicurezza definito nella rispettiva norma EN in base alla seguente formula:

Formel Mindestbruchgeschwindigkeit

vrottura = velocità di rottura [m/s]
vamm = velocità periferica massima ammessa (velocità di lavoro massima) [m/s]S = fattore di sicurezza

Klingspor, quale membro fondatore dell'„Organisation for the Safety of Abrasives“ (oSa), attribuisce la massima rilevanza alla sicurezza dei propri utensili e la conformità con i requisiti di sicurezza stabiliti nelle norme è verificata rigorosamente. Tali controlli comprendono, tra l'altro, il prescritto test di sicurezza alla rottura mediante prova con forze centrifughe (la cosiddetta prova di esplosione), in cui l'utensile da testare (ad es. SMT, disco da taglio, ruota lamellare) è accelerato in un banco di prova idoneo a un numero di giri in costante ascesa fino alla velocità di rottura minima da forza centrifuga e in Klingspor, volontariamente, addirittura anche oltre.

Per soddisfare i requisiti della norma EN 13743, in questa prova l'utensile testato non deve rompersi.

L'evidenza della sicurezza alla rottura è testata a campione su un esemplare ogni 1000 SMT, dischi per taglio/sbavatura, ruote abrasive ecc., pertanto l'utente può essere certo che con i prodotti Klingspor possa contare sempre sulla massima sicurezza possibile, verificata secondo le norme e linee guida vigenti.

 

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